Libro di Cielo 03° Volume
Appena ho veduto il mio dolce Gesù che si muoveva dentro il mio interno, come se si risvegliasse da un sonno, onde si è fatto vedere più chiaro, e trasportandomi fuori di me stessa mi ha detto: “Come l’uccello quando deve volare batte le ali, così l’anima [che è] mia, ai voli dei desideri batte le ali dell’umiltà, ed in quei battiti manda una calamita che mi attira, in modo che mentre lei prende il suo volo per venire a me, io prendo il mio per andare a lei”. Ah, Signore, si...
“L’anima veramente mia, non solo deve vivere per Dio, ma in Dio. Tu cerca di vivere in me, che in me troverai il ricettacolo di tutte le virtù, e passeggiando in mezzo a loro ti alimenterai del loro profumo, tanto da restarne satolla, e tu stessa non farai altro che mandare luce e profumo celeste, perché il vivere in me è la vera virtù ed ha virtù di dare all'anima la stessa forma della Divina Persona in cui fa la sua dimora, e di trasformarla nelle stesse virtù divine in cui si...
Trovandomi ancor priva dell’adorabile Gesù mio, al più [vedevo] qualche ombra. Oh, quanto mi costa amaro! Quante lacrime mi conviene versare! Questa mattina, dopo aver aspettato e ricercato, l’ho trovato accanto a me tutto afflitto con la corona di spine che gli trafiggeva la testa; gliel'ho tolta pian piano e l’ho messa sulla mia. Oh, quanto mi vedevo cattiva innanzi alla sua presenza! Non avevo forza di dire una sola parola. Gesù avendo di me compassione mi ha detto: “Fatti cuore,...
Nel vivere per Dio, l’anima può star soggetta alle turbazioni, alle amarezze, essere incostante, a sentire il peso delle passioni, a mischiarsi nelle cose terrene. Ma il vivere in Dio, no, è tutto diverso.
Tutto ciò che tu vuoi e desideri, devi volerlo e desiderarlo perché lo voglio io; cioè prenderlo da dentro di me e farlo tuo, così sarà più dilettevole la tua musica al mio udito, perché è musica uscita da me stesso.