Post con il tag: "(costanza)"
12 giugno 2022
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
18 novembre 2021
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
25 aprile 2021
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
02 ottobre 2020
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
26 febbraio 2020
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
22 luglio 2019
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
14 dicembre 2018
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
09 maggio 2018
“Figlia mia, quello che voglio che ti stia a cuore è la costanza nel bene, sia nell'interno che nell'esterno, perché la ripetizione d’amarmi, di tanti atti interiori e del bene costante, fa crescere sempre la vita divina nell'anima; ma con tale energia che può paragonarsi a quel bambino che crescendo in aria buona e con cibi sani cresce sempre bene, in piena salute finché giunge a debita statura, senza aver avuto bisogno né di medici né di medicine, anzi è tanto robusto e forte che...
L’incostanza nel bene è come se l’anima si nutrisse di cibi non buoni, ed applicandosi ad altre cose che non sono Dio, è come se respirasse aria putrida.