Avendo fatto la comunione, mi sentivo tutta trasformata in Gesù benedetto, e dicevo tra me stessa: “Come si fa a mantenere questa trasformazione con Gesù?” E nel mio interno pareva che Gesù mi diceva:
“Figlia mia, se vuoi essere sempre trasformata in me, anzi una sola cosa con me, amami sempre e manterrai la trasformazione con me, perché l’amore è fuoco, e qualunque legno si getta nel fuoco, piccolo o grande, verde o secco, tutti prendono la forma di fuoco e si convertono nello stesso fuoco; e dopo che questi legni sono rimasti bruciati, non si discerne più qual era un legno e quale l’altro, né il verde né il secco, non si vede altro che fuoco. Così l’anima quando non cessa mai d’amarmi; l’amore è fuoco che trasmuta in Dio, l’amore unisce, le sue vampe investono tutte le operazioni umane e dà loro la forma delle operazioni divine”.
(Libro di Cielo 9° Volume - 1 ottobre 1910)