Mio dolce Gesù, voglio vivere ogni mio atto nell’Unità dell’Atto Solo della tua Volontà Divina per acquistare i caratteri divini che come luce si diffondano dandosi a tutti, mettendo così in festa la Divinità; voglio portarti in grembo la Creazione tutta per darti la gioia di averla creata e, per ogni tua opera Ti do la gloria ed il ricambio dell’amore.
Voglio prendere, Maestà Divina, tutti i miei atti dal tuo Atto Unico, perché tutto in me Ti dia la gloria della semplicità dell’Atto tuo. Vieni, Volontà Divina, e semplifica l’anima mia, semplifica il mio sguardo, la mia parola, i miei modi, i miei passi: metti in ogni mio atto il suggello della tua semplicità divina. Vieni, Voler Divino, e regna sulla terra nella semplicità dell’Atto tuo. Vieni e distruggi ogni bugia e finzione, che d’ogni male sono il principio. Vieni e svuota le creature di tutto ciò che a Te non appartiene; vieni e rendi l’anima mia ed ogni creatura un complesso di semplicità, che è principio d’ogni vero bene e segno distintivo del tuo Regno. Vieni!
(Cfr. Vol. 23 - 30.12.1927 + Vol. 27 - 6.11.1929)
O Volontà Divina, innestati perfettamente in me perché io viva solo e sempre di Te e sia così tutto trasformato in Te.