Settembre 6, 1913 (60)
Stavo pensando alle Ore della Passione scritte e come sono senza indulgenza, e quindi chi le fa non guadagna, mentre ci sono tante preghiere arricchite di tante indulgenze. Mentre ciò pensavo, il mio sempre amabile Gesù tutto benignità mi ha detto:
“Figlia mia, con le preghiere indulgenziate si guadagna qualche cosa, invece le Ore della mia Passione, che sono le stesse mie preghiere, le mie riparazioni e tutto amore, sono proprie[1] uscite proprio dal fondo del mio cuore; hai tu forse dimenticato quante volte mi sono unito con te per farle insieme, ed ho cambiato i flagelli in grazie su tutta la terra? Quindi è tale e tanto il mio compiacimento, che invece dell’indulgenza le[2] do una manata d’amore, che contiene prezzi incalcolabili d’infinito valore; e poi quando le cose sono fatte per puro amore, il mio amore vi trova lo sfogo, e non è indifferente che la creatura dà sollievo e sfogo all’amore del Creatore”.
[1] proprio
[2] all’anima che fa le Ore della mia Passione
fonte audio: yahoo/group/ladivinavolonta