Maggio 21, 1913 (54)
Trovandomi nel solito mio stato, il mio sempre amabile Gesù mi ha detto:
“Figlia mia, io voglio la vera consumazione in te, non fantastica, ma vera, ma in modo semplice ed attuabile. Supponi che ti venisse un pensiero che non è per me: tu devi distruggerlo e sostituire il divino; e così avrai fatto la consumazione del pensiero umano ed avrai acquistato la vita del pensiero divino. Così se l’occhio vuol guardare cosa che mi dispiace o che non si riferisce a me, e l’anima si mortifica, ha consumato l’occhio umano e acquistato l’occhio della vita divina; e così [per] il resto del tuo essere. Oh, come queste novelle vite divine me le sento scorrere in me e prendono parte a tutto il mio operare! Le amo tanto queste vite, che per amor loro cedo a tutto. Le prime sono queste anime innanzi a me, e se le benedico, attraverso di loro vengono benedetti gli altri; sono le prime beneficiate, amate, e per mezzo loro vengono beneficiati ed amati gli altri”.
fonte audio: yahoo/group/ladivinavolonta