Come ci si prepara a vivere nel Fiat Supremo
AUDIO MEDITAZIONI dal SECONDO VOLUME del Libro di Cielo della Serva di Dio Luisa Piccarreta
Don Leonardo M. Pompei
Il valore e l'importanza dell'obbedienza.
Casi in cui è necessaria la direzione spirituale.
L'esercizio della Divina Presenza.
"La fede è Dio": per mezzo di questa virtù si impara a vedere Dio in tutto ciò che succede e, attraverso di essa, la vita Divina e le virtù divine vengono trasferite in noi.
Libro di cielo volume 2, capitolo 1 (28.2.1899), prima parte
03. La carità è lo sbocco dell'Essere Divino
La carità, che è lo sbocco dell'Essere Divino, è stata da Dio diffusa su tutto il creato.
Alcuni esempi di creature che ci parlano del Divino Amore e in cui bisogna imparare a vedere l'Amore di Dio e il linguaggio eloquente con cui ci parla ed esorta.
Libro di cielo volume 2, capitolo 3 (13.3.1899)
04. Carità, discernimento e Divina Giustizia
La carità è la virtù che più piace a Gesù e il distintivo di chi vive nella Divina Volontà.
Gesù insegna a Luisa come distinguere la Sua azione e la Sua presenza dalla presenza e dall'azione dei demoni.
Gesù spiega quali sono le cause principali del male nella società e quali peccati attirano maggiormente gli strali della sua Giustizia.
Libro di cielo volume 2, capitolo 5-7
(18-19-20.3.1899)
05. La preziosità della croce, l'importanza dell'umiltà e la dolcezza dell'amore
Gesù parla a Luisa della preziosità unica della croce e di quanto in alto vanno nella gloria coloro che hanno sofferto con amore per Gesù.
L'umiltà è virtù graditissima al Signore quando è unita alla confidenza.
Gesù non manca di consolare e amare teneramente chi in Lui si rifugia.
Libro di cielo volume 2, capitolo 8-10
(31.3-5.04.1899)
06. Amori ardenti e desideri struggenti verso Gesù
I desideri struggenti di Luisa durante le assenze di Gesù.
L'amore ardentissimo e infuocato di Gesù verso Luisa e di Luisa verso Gesù nei loro incontri di amore.
Luisa ama Gesù partecipando attivamente alle sue sofferenze per alleggerirlo.
Libro di cielo volume 2, capitoli 11-12
(7 e 9.04.1899)
07. Gesù vuole amici e consolatori
Gesù chiede a Luisa conforto e consolazioni per i suoi dolori.
Le chiede di essere il suo tabernacolo vivo.
Le mostra i peccati che più lo offendono: Messe sacrileghe, ipocrisia e cattivi comportamenti in Chiesa.
Libro di cielo volume 2, capitoli 13-14
(12 e 14.04.1899)
08. Il Povero dei poveri e il nostro nulla
Gesù si presenta a Luisa nelle vesti di un piccolo bambino poverissimo e senza vesti e lamenta di essere il più povero dei poveri e di non trovare chi lo accolga.
Spiegazione dell'immagine.
Gesù esorta a non tenere in nessuna considerazione il giudizio delle creature, né nel bene né nel male.
Libro di cielo volume 2, capitoli 15-16
(21 e 25.04.1899)
09. Distacco da tutto e amore alla Chiesa
Gesù loda il distacco effettivo da tutto e ribadisce l'assoluta essenzialità del distacco almeno affettivo da tutte le realtà create per poter entrare nel regno della Divina Volontà.
Gesù mostra cosa è la Chiesa, immagine del cielo e sua sposa, la stima e l'amore che dobbiamo averne e la fiducia soprannaturale che deve tenersi nei confronti dei Suoi rappresentanti.
Libro di cielo volume 2, capitoli 17-18
(26.4 e 2.5.1899)
10. Amore a Gesù e purezza di intenzione
Una toccante scena di profonda e affettuosa intimità tra Gesù e Luisa.
Gesù spiega che l'amore del prossimo è meritorio davanti a Lui (così come tutte le opere buone) solo quando è animato da purezza di intenzione ed intenso amore a Lui.
Libro di cielo volume 2, capitoli 19-20
(6 e 7.5.1899)
11. La giustizia di Dio e le anime vittime
Gesù si mostra particolarmente offeso e addolorato a causa del dilagare dei peccati degli uomini e manifesta la necessità di intervenire con giustizia per il bene dell'umanità.
Luisa si offre, in quanto vittima, per stornare gli strali della Divina Giustizia.
Libro di cielo volume 2, capitolo 21 (9.5.1899)
Gesù concede a Luisa di prendere su di sé le Sue amarezze per risparmiarle agli uomini.
Solo la croce apre il cielo e unisce cielo e terra, Dio e l'anima.
La volontà propria si insinua anche nelle anime devote e anche nelle cose apparentemente sante, disgustando e facendo soffrire il Signore Gesù.
Libro di cielo volume 2, capitoli 22-23
(12-16.5.1899)
13. Umiltà, semplicità e distacco
Gesù parla a Luisa dell'umiltà e della sua importanza come segno certo dei favori celesti.
Le spiega che Egli si comunica e dona grazie soprannaturali solo alle anime semplici.
Le parla ancora dell'importanza del distacco da se stessa e da tutte le creature, spiegandole che anche nel cammino verso la santità si può cercare se stessi o la considerazione degli uomini.
Libro di cielo volume 2, capitoli 24-25
(19-23.5.1899)
14. Imparare a vivere davanti a Dio solo
Gesù spiega a Luisa che il vero conoscimento di se stessi unito al disprezzo di sé va sempre unito alla confidenza in Dio e vissuto con fede, perché non diventi nocivo all'anima.
Imparare a non tenere in alcun conto ciò che gli altri pensano di noi, ma preoccuparsi del giudizio di Dio solo.
Libro di cielo volume 2, capitoli 26-27
(26-31.5.1899)
15. Conoscenza di se stessi e spirito di immolazione
Gesù le mostra il bene inestimabile che è la conoscenza di se stessi, che va di pari passo con l'autentica conoscenza di Dio.
Gesù versa in lei le sue amarezze per evitare di castigare gli uomini.
Importanza del sacrificio e spirito di immolazione.
Libro di cielo volume 2, capitoli 28-29
(2-3.6.1899)
16. I tempi di Dio. Intimità con Gesù
Gesù spiega a Luisa di non avere mai fretta e di sapere attendere i tempi di Dio.
Luisa attira Gesù con la sua umiltà e il suo amore. Gesù le si dona come Celeste Innamorato e le chiede di manifestargli il suo amore.
Luisa le chiede di partecipare alle Sue sofferenze e Gesù la accontenta.
Libro di cielo volume 2, capitolo 30
(5.6.1899)
Gesù spiega a Luisa che può salvare solo coloro che hanno la buona volontà di farsi salvare.
L'orrore dei peccati di impurità, che pesano enormemente sulla bilancia della Divina Giustizia, è totalmente incompatibile con la vita nella Divina Volontà.
Libro di cielo volume 2, capitoli 31-32
(8-9.6.1899)
18. La necessaria preparazione alla Santa Comunione
Gesù prepara Luisa alla comunione: la purifica, la illumina e la santifica.
Necessità delle buone disposizioni per la santa comunione.
La piaga delle comunioni sacrileghe. Il rischio delle comunioni tiepide, distratte o per abitudine.
Libro di cielo volume 2, capitolo 34
(12.6.1899)
19. Il senso e il significato delle sofferenze purificatrici
Luisa contende con Gesù perché risparmi all'umanità i castighi purificatori.
Anche la Madonna cerca di fermare "il braccio di Gesù".
Gesù spiega il senso e il perché delle esigenze di purificare l'umanità peccatrice.
Libro di cielo volume 2, capitoli 35-36-37
(14-16-17.6.1899)
20. Amore, costanza e stabilità interiore
Gesù spiega a Luisa che smetterà di peccare solo quando dimenticherà se stessa e che la stabilità e la costanza sono il segreto del progresso nella santità e l'unico modo per non disperdere e sprecare le grazie preparate per noi da Gesù.
Le mostra il grande san Luigi Gonzaga spiegandole come la sua vita fu un incendio di amore a Gesù.
Libro di cielo volume 2, capitoli 38-39
(20-21.6.1899)
22. La fede e i suoi frutti. Turbamento e agitazione e loro danni
Gesù parla del valore della Fede fiduciale e spiega i suoi effetti meravigliosi e i doni che elargisce quando la trova.
Parla del turbamento e dell'agitazione spiegando quanto sono micidiali per l'anima e quanto un figlio del Divin Volere deve starne alla larga, vigilando con attenzione sui suoi pensieri, moti, emozioni e desideri.
Libro di cielo volume 2, capitoli 43-44
(25.6-4.7.1899)
23. La via dorata della croce e la scala pericolante della volontà umana
Gesù le mostra una croce d'oro e fa una vera lezione magistrale sul valore imprescindibile della croce per la crescita dell'anima e per entrare nel regno del Divin Volere.
L'immagine della scala pericolante e dei gradini sdrucciolevoli come espressione della volontà umana che cerca appoggio nelle creature e nelle cose terrene, precipitando in questo modo nell'abisso.
Libro di cielo volume 2, capitolo 48
(22.7.1899)
24. La spada e le frecce di Gesù
Gesù le mostra una visione di arco, frecce e faretra e spiega che esse sono le croci con cui Egli santifica i suoi figli fedeli.
Gesù spiega anche che la cosa più importante è ascoltare la sua Parola, la spada a due tagli, e che la prova dell'amore verso di Lui è l'obbedienza ad esso.
Libro di cielo volume 2, capitoli 49-50
(28-30.7.1899)
25. Corrispondere alle Grazie di Dio. L'orrore dell'impurità
Gesù le mostra l'orrore del peccato impuro e lo stato altamente degradato e bestiale in cui versa la razza umana a causa di questo peccato.
Le parla della bellezza della purezza e della sua importanza.
Gesù la ammonisce sul dovere di ben corrispondere alle sue grazie.
E mostra le innumerevoli grazie pronte per gli uomini, ma mai arrivate a loro oppure perse a causa della loro mancata corrispondenza e ingratitudine.
Libro di cielo volume 2, capitoli 52-53
(1-2.8.1899)
26. Umiltà, rassegnazione e semplicità di spirito
La straordinaria importanza della conoscenza del proprio nulla più il peccato.
Solo chi vive la vera rassegnazione sta sempre in riposo e fa addirittura riposare Gesù.
L'anima diviene semplice, partecipando di questo sublime attributo della Divina essenza, a misura che diventa giusta e perfettamente aderente alla Verità, in tutte le sue forme e dimensioni.
Libro di cielo volume 2, capitoli 54-56
(7-10.8.1899)
27. Uniti a Gesù e alle sue sofferenze
Gesù uniforma Luisa a sé e va a vivere in Lei.
L'importanza di conservare le grazie ricevute.
Gesù le mostra come sia identificata, in quanto vittima, anche al crocifisso e come le sofferenze dei suoi eletti continuano quelle di Gesù stesso, che soffre nelle loro umanità.
Libro di cielo volume 2, capitoli 57-58
(12-13.8.1899)
Gesù le parla della carità come sovrana e ordinatrice di tutte le virtù, facendole comprendere come essa abbia come oggetto principale anzitutto l'amore di Lui.
Poi le spiega come consolarlo e quanto lo desideri.
Il valore inestimabile di una sola Ave Maria.
Libro di cielo volume 2, capitolo 59
(15.8.1899)
29. Il valore straordinario e unico della santa ubbidienza
Gesù le parla della virtù dell'obbedienza spiegandole che è l'unico modo per uccidere definitivamente la propria volontà, estirpare i vizi e crescere nelle virtù.
Solo l'ubbidienza fa vivere nella Divina Volontà e fuori di essa incombe sempre il tarlo dell'amor proprio.
Libro di cielo volume 2, capitoli 60-61
(16-17.8.1899)
30. Santità e ordine. Fare tutto per Gesù solo
Gesù le spiega come la sua parola sia verità e luce che illumina l'anima sulla sua situazione interiore.
Le spiega che gli effetti della sua luce sono santità e ordine.
Le insegna che si riconosce se si è in grazia dai frutti di virtù che si producono.
Torna sull'importanza capitale di agire per piacere a Lui solo.
Libro di cielo volume 2, capitoli 62-63
(18-21.8.1899)
31. Luci divine per discernere e comprendere
Gesù le mostra come sia vero che Egli fa quello che vogliono le anime che agiscono solo per piacere a Lui.
Le dà un importante criterio di discernimento dell'azione di Dio da quella del diavolo.
Le parla di come purificherà l'umanità degradata al livello delle bestie, che ha perduto la religione anche in coloro che dovrebbero diffonderla e tutelarla.
Libro di cielo volume 2, capitoli 64-66
(22-30.8.1899)
33. Ricordare sempre le pene di Gesù
Gesù la invita a tenere sempre fisso il ricordo dei Suoi acerbissimi dolori, affinché non si lamenti delle sue piccole pene e tenga sempre in grave conto anche i più piccoli difetti.
Ancora sull'importanza capitale della santa obbedienza e sulla sua forza sanante e liberante.
Il cammino verso la perfezione è graduale e non bisogna abbattersi nella considerazione dei propri difetti.
Libro di cielo volume 2, capitoli 69-70
(2-5.9.1899)
34. Languire e patire solo per Gesù
Gesù le mostra il valore capitale della fede, della speranza e della carità, che sono la base della conoscenza del proprio nulla, di tutte le virtù cristiane, delle sofferenze e soprattutto del grande dono di patire per solo amore di Dio.
Libro di cielo volume 2, capitoli 71-72
(9-16.9.1899)
35. Obbedienza e leggi della vita spirituale
Gesù torna a farle comprendere il valore decisivo dell'obbedienza che deve essere pronta, puntuale e conforme alle intenzioni del superiore.
L'alternanza di consolazione e desolazione, fervore e aridità sono leggi della vita spirituale.
Libro di cielo volume 2, capitoli 74-75
(21-22.9.1899)
36. La Divina Maria fu per grazia ciò che Gesù è per natura
Gesù la ringrazia per il fatto che prende su di lei i colpi a Lui diretti e quelli che lui vorrebbe mandare all'umanità ingrata e peccatrice.
Le insegna a distinguere tra tentazione e peccato consumato.
Rivela la grandezza della Divina Maria, a cui conferì tutto il suo essere senza limite alcuno.
Le rivela che ciò che Dio è per natura, la Madonna lo è per grazia.
Infine le parla della differenza tra visione astrattiva e intuitiva.
Libro di cielo volume 2, capitoli 76-77
(25-26.9.1899)
Gesù permette al demonio di tentarla di odio nei suoi confronti.
Pazienza e umiltà sono le armi per affrontare e vincere questo genere di tentazioni.
I modi con cui Gesù tratta con le anime amanti: i dialoghi intimi e segreti e i silenzi intrisi di amore.
Libro di cielo volume 2, capitolo 78
(30.9.1899)
38. Uso cattivo e abusi dei sacramenti
Gesù si mostra terribilmente sofferente con fasci di spine sul capo e spiega a Luisa che ciò dipende dall'abuso dei sacramenti e dal loro pessimo uso da parte di secolari e religiosi.
Il buon uso dei sacramenti e la necessità di riparare oltraggi e abusi.
Libro di cielo volume 2, capitolo 79
(1.10.1899)
40. Soffrire con Gesù e raddolcirgli le pene
Gesù tratta nuovamente il tema dei castighi, spiegandole come essi siano amore e misericordia verso l'uomo incancrenito dalle piaghe purulente del peccato.
Le parla dell'eccellenza della santa Croce.
Le spiega come fare a consolarlo e addolcirgli le pene che gli causano l'ingratitudine degli uomini e la perdita delle anime.
Libro di cielo volume 2, capitoli 85-87
(22-25.10.1899)
41. La conoscenza sapienziale di sé e di Dio
Gesù le pone due domande: "chi sono Io e chi sei tu? Qual è il mio amore verso di te e il tuo verso di me?".
E le mostra il significato simbolico dei gesti di Maria Maddalena.
Meditazione su questi punti fondamentali della vita interiore.
Libro di cielo volume 2, capitolo 88
(28.10.1899)