La Passione di Gesù nella Divina Volontà
16ª MEDITAZIONE
Mio Gesù, giacché tu mi chiami nel tuo cuore per farmi vedere ciò che l’amore ti ha fatto soffrire, io vi entro. Ma mentre vi entro, vedo i portenti dell’amore, che non di spine materiali ti corona la testa, ma di spine di fuoco, che ti flagella non con flagelli di funi ma con flagelli di fuoco, che ti crocifigge con chiodi non di ferro ma di fuoco. Tutto è fuoco che penetra fin nelle ossa e nelle stesse midolla, e, distillando tutta la tua santissima umanità in fuoco, ti dà pene mortali, certo più della stessa passione, e prepara un bagno d’amore a tutte le anime che vorranno lavarsi da qualunque macchia ed acquistare il diritto di figlie dell’amore.
O Amore senza termine, io mi sento indietreggiare innanzi a tanta immensità d’amore, e vedo che, per poter entrare nell’amore e comprenderlo, dovrei essere tutta amore. O mio Gesù, non lo sono. Ma, giacché tu vuoi la mia compagnia e vuoi che entri in te, ti prego di farmi diventare tutta amore.
Perciò ti supplico di coronare la mia testa ed ogni mio pensiero con la corona dell’amore. Ti scongiuro, o Gesù, di flagellare col flagello dell’amore la mia anima, il mio corpo, le mie potenze, i miei sentimenti, i desideri, gli affetti, tutto, ed in tutto resti flagellata e suggellata dall’amore. Fa, o Amore interminabile, che non ci sia cosa in me che non prenda vita dall’amore.
O Gesù, centro di tutti gli amori, ti supplico d’inchiodare le mie mani, i miei piedi coi chiodi dell’amore, affinché tutta inchiodata dall’amore, amore diventi, l’amore intenda, d’amore mi vesta, d’amore mi nutra. L’amore mi tenga tutta inchiodata in te, affinché nessuna cosa dentro e fuori di me abbia ardire di torcermi e distogliermi dall’amore, o Gesù.
(Meditazione tratta dalla 5ª ORA de Le 24 Ore della Passione di N.S.G.C.)
fonte audio: www.donleonardomariapompei.it