Il mio adorabile Gesù facendomi sentire la sua dolcissima voce diceva:
“Quanto più l’anima si spoglia delle cose naturali, tanto più acquista delle cose soprannaturali e divine; quanto più si spoglia dell’amor proprio, tanto più acquista d’amor di Dio; quanto meno s’affatica nel conoscere le scienze umane, nel gustare i piaceri della vita, tanta conoscenza di più acquista delle cose del cielo, della virtù, e tanto più le gusterà, convertendosi le amare in dolci.
Insomma sono cose tutte che vanno di pari passo, di modo che, se niente si sente del soprannaturale, se l’amore di Dio è spento nell'anima, se non si conosce niente delle virtù e delle cose del cielo e nessun gusto si prova, la ragione si conosce benissimo”.
(Libro di Cielo 5° Volume - 16 ottobre 1903)