“Figlia mia, il vivere nella mia Volontà è regnare in Essa e con Essa, mentre il fare la mia Volontà è stare ai miei ordini. Il primo stato è possedere; il secondo è riceverne le disposizioni, eseguirne i comandi.
Il vivere nel mio Volere è far sua la mia Volontà come cosa propria, è disporre di Essa; il fare la mia Volontà è tenerla in conto come Volontà di Dio, non come cosa propria, né poter disporre di Essa come si vuole”.
(Libro di Cielo 17° Volume - 18 settembre 1924)